Detrazioni fiscali per l’energia verde.

Attualmente in Italia è possibile usufruire di incentivi fiscali, conosciuti con il nome di eco bonus, per una riqualificazione energetica e sostenibile di un edificio. L’eco bonus è attivabile per le ristrutturazioni edilizie per l’installazione di pannelli fotovoltaici con scambio sul posto, per le pompe calore e anche per le colonnine elettriche di ricarica.

Si possono detrarre dalla dichiarazione dei redditi la metà o più delle spese sostenute fino al 31/12/2021. Per lo sviluppo di un impianto fotovoltaico, ad esempio, l’eco bonus è attivabile fino ad una spesa massima di 96 mila euro. La detrazione verrà spalmata in 10 rate di uguale importo per l’arco di 10 anni.

La normativa iniziale di riferimento è il Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, conosciuto anche come Decreto Sviluppo del 2012. Questo decreto aveva portato il bonus delle detrazioni IRPEF per il fotovoltaico dal 36% al 50% e alzato la somma massima di spesa da 48 mila euro a 96 mila euro per ogni immobile. Successivamente la Legge di Bilancio 2020 del secondo Governo Conte (ha prolungato la scadenza fino al 31 dicembre 2020 e infine, sempre il Governo Conte, ha allungato ulteriormente la scadenza fino al 31 dicembre 2021.

Come usufruire della detrazione IRPEF del 50% per impianto fotovoltaico.

Per poter usufruire delle detrazioni IRPEF del 50% per installazione di un impianto fotovoltaico, facente parte degli interventi per “Risparmio energetico, Opere finalizzate al risparmio energetico, realizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette (Detraibile, purché sia certificato il raggiungimento degli standard di legge)” sarà necessario rientrare nelle seguenti casistiche:

  • Non usufruire del Quinto Conto Energia;
  • L’impianto fotovoltaico deve essere utile per produzione di energia per autoconsumo e non per fini commerciali;.

Sarà inoltre necessario essere in possesso dei documenti che attestano l’acquisto e l’installazione dell’impianto fotovoltaico.

Come usufruire della detrazione IRPEF del 65% per pompa di calore.

Per chi decide di effettuare interventi di riqualificazione energetica, installando pompe di calore all’interno della propria abitazione, la detrazione fiscale ottenuta è pari al 65% e viene distribuita sotto forma 10 rate annuali di uguale importo, così come per il fotovoltaico.

Le spese soggette ad agevolazione sono diverse e coprono tutta la messa a nuovo dell’impianto termico. Per questo motivo, sono oggetto di detrazione le spese relative a:

Anche questo tipo di agevolazione ha un tetto massimo; la detrazione può essere applicata fino a un importo di 30.000€ per unità immobiliare.

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Installazione colonnine di ricarica, le agevolazioni fiscali.

Anche le colonnine elettriche godono della detrazione fiscale del 50% fino al 31 dicembre 2021. Sono inclusi, infatti, nell’eco bonus anche i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino a un massimo di 7 kW. Le colonnine dovranno avere uno o più punti di ricarica di potenza standard non accessibili al pubblico e consentire il trasferimento di elettricità a un veicolo elettrico di potenza fino a 22 kW, esclusi quelli fino a 3,7 kW.

L’incentivo spetta:

  • ai soggetti Irpef/Ires che possiedono o detengono l’immobile;
  • l’incentivo è applicato su una spesa complessiva non superiore a 3.000 euro;
  • deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Detrazioni Fiscali per l’energia rinnovabile, a chi rivolgersi?

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